Il nostro piccolo grande successo
Un anno fa, dopo settimane di delirio organizzativo e “orrori” ortografici che sembravano moltiplicarsi ad ogni rilettura, trepidanti e pieni di speranze davamo finalmente alle stampe “Un anno di vita in montagna”. A distanza di 12 mesi tiriamo le somme e scopriamo che un successo editoriale di tale portata non si riscontrava in Europa dalla pubblicazione della Bibbia di Gutenberg:
tre edizioni (a breve la quarta!) più di 6.000 copie vendute oltre 120 recensioni
Quello che era nato come un gioco si è rivelato un passaggio cruciale della nostra esistenza, capace di stravolgere progetti e piani futuri: il libro è diventato parte della nostra quotidianità, blog, magazine, riviste e i principali quotidiani nazionali hanno raccontato la nostra storia; siamo entrati in contatto con un numero incredibile di persone, alcune delle quali sono diventate amici e questo, per noi, è stato il vero trionfo. Ciliegina sulla torta, abbiamo ricevuto inviti e proposte dal mondo dell’editoria e, se tutto procede come ci auguriamo, di libri ne arriveranno altri 
Grazie di cuore a tutti: per il sostegno e l’apprezzamento che hanno superato ogni aspettativa, per l’affetto e la stima che ci dimostrate ogni giorno, per i messaggi che riceviamo sempre con immenso piacere (anche se a volte siamo un po’ lenti a rispondere).
Grazie grazie grazie!!!
“Ma grazie soprattutto a voi, che siete arrivati fino alla fine.”
Vorrei riprendere da capo questo libro, vorrei tornare a riflettere sulla vostra esperienza e su quanto ho sentito vicine le vostre parole andando avanti tra le righe di quello che per me sembra essere stato solo un magnifico inizio per spunti di riflessione ben più profondi.
Mi sento come se mi aveste dato tante domande a cui dare risposta e tanto coraggio per credere che un’altra vita, se lo si crede e ama veramente, è davvero possibile.
Vi sento vicini, sento vicine le vostre galline…e sento nell’aria i profumi che quotidianamente ormai voi abbracciate.
Grazie per avermi aperto una piccola porticina.
Spero, se me lo concederete, di venirvi a trovare per scambiare qualche parola!
Bellissimo libro, che ho divorato, direi poetico! bravi ragazzi, determinati a perseguire una vita diversa ed autentica, e gran lavoratori.
Vi parla una sessantene ex bancaria, (sempre stata atipica, comunque!), con una figlia che ha le stesse vostre priorita’….