E duello sia!
Ho osservato questi due esemplari per così tanto tempo, in attesa di vederli salire sul ring, che alla fine ho dovuto dar loro un nome. E allora ve li presento: loro sono Palco Rotto, coraggioso outsider che nonostante l’handicap non ci sta a mollare la sfida (già protagonista, nei giorni scorsi, di un incontro molto ravvicinato con il sottoscritto), e Winner Taco, signore incontrastato della radura. Due giovani maschi in pieno vigore che hanno scelto questo pascolo da settimane, ben decisi a conquistare il diritto di accoppiarsi con le femmine di passaggio. Era inevitabile che ai bramiti seguissero i fatti, e che i due prima o poi venissero alle mani. Cioè, ai palchi.
Lo scontro vero e proprio è durato pochissimo, forse un paio di minuti, e più che una lotta all’ultimo sangue è stato qualcosa di simile a un cerimoniale. Forse semplicemente un modo per sfogare il testosterone in eccesso. I due rivali sono arrivati al centro della radura insieme, si sono guardati negli occhi, e senza farla troppo lunga hanno incrociato i palchi. Un paio di scornate e poi via, ognuno per la propria strada. “Nemici” come prima.
Il vincitore accompagna lo sfidante all’uscita
Il vincitore
Winner Taco si esibisce in una serie di bramiti per rimarcare il suo trionfo
Terminato il duello, Palco Rotto ha subito lasciato il campo e Winner Taco si è esibito in una lunga serie di bramiti per rimarcare il suo trionfo. Poi, rinfrancato dal successo, si è messo a fare il bulletto con una giovanissima femmina, rimediando un sonoro due di picche che lo ha lasciato più tramortito delle cornate del suo avversario. Ma è così del resto che vanno le cose, e noi maschietti lo sappiamo bene: possiamo giocare alla guerra quanto ci pare, indossare le corone che vogliamo, ma alla fine chi comanda sono sempre e soltanto loro!
L’approccio…
…e la fuga
Un nuovo approccio
dai che forse è la volta buona…
è fatta… ci siamo…
E invece no, niente da fare!
Non mi resta che bramire di rabbia!
P.S. le fotografie non sono il massimo, e la sequenza del corteggiamento è ricavata dai fotogrammi di un video (che un giorno magari riuscirò a mostrarvi per intero), ma ci tenevo a condividere con voi questa storia e le emozioni che mi ha regalato 
