Ciao Artiglio, ciao amico.

Ci mancherai Boss. Ci mancheranno la tua lealtà, il tuo coraggio, la dignità con cui hai affrontato la maledizione di vivere in un corpo imperfetto. Ci mancheranno i tafferugli, quel rostro sempre pronto a menar fendenti, l’occhio chiuso a fessura come a dire «attenti a voi…» e le cariche ad ali spiegate ogni volta che per sbaglio sfioravamo una delle tue galline. Ci mancherà quel modo tronfio e cavalleresco di offrire cibo alle comari, gorgogliare eccitato che diventava borbottio offeso quando nessuna ti dava più retta. Ci mancherà vederti trottare su e giù con passo dondolante e un po’ sbilenco, e soprattutto ci mancherà il tuo canto, quell’inno alla vita che esplodeva all’improvviso e di colpo ci riportava al presente, alle scelte fatte, alla felicità dietro l’angolo di un sogno che un po’ alla volta diventava realtà.

Abbiamo fatto tutto il possibile per tenerti qui, ma certe volte tutto il possibile non è ancora abbastanza. Grazie per aver fatto parte di questa avventura, per la compagnia, per l’allegria e grazie pure per le tue zampate, che ci hanno insegnato cosa vuol dire esporsi per difendere chi si ama. E grazie per la pazienza con cui hai accettato le nostre cure in questi ultimi, terribili giorni. Come se, prima di andartene, avessi voluto concederci un po’ di dolcezza, quel contatto fisico che avevi sempre caparbiamente rifiutato. Proprio tu: il burbero, lo scontroso, finalmente libero dal ruolo che la natura ti imponeva di recitare.

Resterai sempre un pezzo grosso di questa storia ciao Artiglio, ciao amico.

Contatti / alritmodellestagioni@gmail.com