Un giovane cervo

Mentre si aggirava silenziosamente nella zona dei bramiti, questo giovane cervo di uno o due anni si guardava bene dal far sentire la propria voce: decisamente troppo piccolo per competere con i maschi adulti carichi di testosterone e armati di palchi colossali.

Così, furtivo io e furtivo lui, ci siamo trovati all’improvviso uno di fronte all’altro, ad appena una decina di metri di distanza, e non sapendo bene cos’altro fare siamo rimasti a fissarci un paio di minuti, immobili, prima di riprendere ognuno il proprio cammino come se niente fosse.

Intorno a noi ruggivano i bramiti dei grossi maschi, e sarà per questo che quando mi ha visto, invece di fuggire terrorizzato come da copione, il giovane fusone ha tirato un bel sospiro di sollievo. Un umano farà anche paura, ma sempre meno di un cervo inferocito a caccia di rivali da prendere a cornate!

Contatti / alritmodellestagioni@gmail.com