Fattoria culturale

Uno dei nostri sogni è trasformare questa casa in un luogo di incontro e convivialità, una “fattoria culturale” dove coltivare passioni e relazioni, dove confrontarsi e condividere esperienze, idee, progetti, sensazioni, stili di vita e speranze.

Nei giorni scorsi, sfidando col sorriso l’allerta meteo, Gigi e Miriam sono arrivati da Napoli, carichi di prelibatezze e dei profumi della loro terra. Approfittando del maltempo, dopo aver bonificato dalla polvere la stanza degli ospiti, abbiamo dedicato un paio di giorni allo scambio culturale, approfondendo in particolare una questione che ci sta molto a cuore: quella enogastronomica 

C’è modo e modo di intendere la ricchezza, restiamo convinti che uno scrigno pieno di relazioni umane (e di ricette tipiche) sia tra le cose più preziose da possedere.

6 commenti
  1. Alessandro Palma
    Alessandro Palma dice:

    È una idea fantastica, anch’io volevo provare a tirar su una fattoria culturale, fatta di eventi come musica lettture, esposizione fotografiche, evento culinari.
    Continuate così ragazzi non mollate siete il sogno di molte persone .

    • Alessia Battistoni
      Alessia Battistoni dice:

      Ciao Claudio, speriamo presto! Non vediamo l’ora di aprire le nostre porte, ma considerando che siamo alle prese con dei lunghi lavori di ristrutturazione è consigliabile aspettare la primavera 🙂 Vi terremo sicuramente aggiornati 😉

  2. Fedora
    Fedora dice:

    Ciao Alessia e Tommaso, mi chiamo Fedora e insieme al mio compagno e un mio carissimo amico stiamo pensando di lasciare la costa adriatica e trasferirci in Casentino…E’ un sogno che ho da almeno 10 anni ma finalmente ora pare stia concretizzandonsi con l’acquisto di una casa a Serravalle… 🙂
    L’idea è quella di vivere in mezzo alla natura, con ritmi più umani, cercando di essere dal punto di vista alimentare ed energetico il più possibile indipendenti…Speriamo di farcela!
    Solo oggi ho saputo del vostro libro e l’ho già acquistato!

    • Tommaso D'Errico
      Tommaso D'Errico dice:

      Ciao ragazzi, vi auguriamo di realizzare al più presto il vostro sogno. Non dimenticate di scriverci quando vi sarete trasferiti, così troveremo occasione per incontrarci. A presto!

  3. Giovanna
    Giovanna dice:

    Buon giorno ragazzi, mi chiamo Giovanna,sono rimasta letteralmente folgorata dal titolo del vostro libro ,quando ancora non sapevo fosse un libro ma l’ho scoperto leggendo poi l’articolo sul Corriere riportato dalla “”ventisettesima ora “,so che sembra un po’ strano quello che vi sto dicendo ma quanto a stranezze mi trovo in buona compagnia.
    Qualche anno fa mi trovavo in alta valle Vestino,una valle selvaggia e semiabbandonata per una camminata fuori dal caos ,in mezzo a boschi e cime scarsamente frequentati e antropizzati,tanto da essere dichiarata area wilderness,sulla quale esiste un meraviglioso docufilm dal titolo “il suono del mio passo”se vi dovesse capitare di vederlo.Tornando a noi ,al termine di quella meravigliosa giornata ho detto,quasi in trance a mio marito:come mi piacerebbe vivere in montagna un anno isolati e seguire la vita al ritmo delle stagioni”.Capirete il tuffo al cuore,ho ordinato all’ istante il vostro libro ,lo sto leggendo,condivido appieno le vostre riflessioni e sono venuta a conoscenza di informazioni preziose,esempio dell’esistenza di aziende agricole che ospitano persone che desiderano fare un esperienza vicina al tipo di vita che rientra nella sfera dei desideri da realizzare.Nelle valli meravigliose sopraBrescia,città in cui vivo vi sono delle realta’ incredibili,persone giovani che hanno raccolto il coraggio a due mani e hanno dato vita ad aziende agricole con coltivazioni di frutta verdura prodotti confezionati nel mondo rispetto dell’ ambiente e della stagionalità.Da parte mia hanno tanta ammirazione e colgo spesso occasione per lasciarmi alle spalle Brescia,che grazie al cielo è circondata da valli di tutto rispetto,per camminare nel bosco e fare scorta di fantastiche marmellate ,succhi e frutti prodotti in loco.La montagna,semplice,schiva,non griffata e violentata,è un posto magico,nel vostro libro siete riusciti a raccontare molto di quanto io sento .Bellissimo il vostro sito.

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